BASKET
Varese tenta il colpaccio contro la corazzata Virtus
Arriva la capolista: biancorossi alla ricerca dell'impresa casalinga
L’Openjobmetis va all’assalto della capolista Virtus Bologna con le poche risorse disponibili. Stasera, domenica 10 novembre, palla a due alle 19 per la sfida tra la penultima della classe di coach Mandole, e l’imbattuta squadra di Banchi al comando della serie A. Impegno proibitivo per una Varese acciaccata, vista l’assenza di Justin Gray per il problema al polpaccio sinistro accusato domenica scorsa a Trieste, e in attesa dello sbarco in città dei rinforzi Sykes e Tyus (attesi tra martedì e giovedì, dovrebbero essere in campo sabato 16 novembre a Scafati). Senza i due rimpiazzi di Mannion e l’unico specialista difensivo, coach Mandole potrà scherare solo 5 degli 8 stranieri oggi a libro-paga; tra l’altro Alviti e Brown non saranno al top, dunque le risorse a disposizione dell’OJM paiono decisamente limitate. Nella serata dell’inaugurazione degli Skybox, prima novità completata dei lavori di restyling finanziati da Regione Lombardia che saranno terminati entro il 6 dicembre con ristorante e museo del basket lombardo, Varese si attende però una reazione d’orgoglio dal gruppo dopo la prova senza nerbo di Trieste.
Il compito è improbo contro una Virtus che pur senza Hackett, Cacok e Graziulis ha 12 giocatori veri, e soprattutto chili e centimetri con la classe di Shengelia e la crescita recente del cingolato Zizic nei ruoli interni, dove l’OJM è più carente. Pronostico chiuso per i biancorossi, sconfitti nelle ultime 10 gare contro la Segafredo e a digiuno a Masnago dal novembre 2015? Nella contingenza della situazione attuale, quella della truppa di Mandole sembra una impresa impossibile. Anche se la Virtus, alla terza partita in 5 giorni – mercoledì vittoriosa nel recupero in campionato con Tortona, venerdì a segno in Eurolega contro il Maccabi Tel Aviv – potrebbe amministrare le energie in vista del doppio turno della massima competizione internazionale in arrivo. Ma è chiaro che per il match odierno Varese è in oggettiva difficoltà, con soli 8 uomini in rotazione; due dei quali, verosimilmente Harris e Brown, in uscita quando arriveranno Sykes e Tyus. Però c’è bisogno di un segnale da trasmettere al popolo biancorosso, stasera senza rivali visto il divieto di trasferta per i tifosi ospiti (acquisto al botteghino solo esibendo la carta di identità, no ai residenti in provincia di Bologna).
Servirà il pallottoliere anche stasera? Il gap fisico e tecnico è oggettivo, gli unici modi per sopperirvi sono aggressività e orgoglio. Nell’auspicio che dopo l’arrivo dei rinforzi e la pausa per la Nazionale, dall’1 dicembre si vedrà la vera OJM post-Mannion.
Così in campo (ore 19):
OPENJOBMETIS VARESE: 0 Akobundu-Ehiogu, 1 Harris, 2 Alviti, 19 Carità, 13 Librizzi, 18 Virginio, 24 Assui, 28 Fall, 44 Brown, 50 Hands, 92 Johnson. All. Herman Mandole.
VIRTUS BOLOGNA: 3 Belinelli, 5 Pajola, 8 Clyburn, 9 Visconti, 21 Shengelia, 30 Morgan, 33 Polonara, 35 Diouf, 41 Zizic, 45 Akele, 59 Tucker, 00 Cordinier. All. Luca Banchi.
Arbitri: Giovannetti, Dori, Pepponi.
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