NELL’AREA DI VIA PRIMO MAGGIO
Woodoo Fest da dieci e lode
Al via la quattro giorni della kermesse che ospita diversi artisti delle precedenti edizioni

Woodoo Fest cala gli assi. Pardon, i nomi che andranno a comporre il cartellone più che sfizioso dell’edizione numero 10 del “festival nel bosco” di Cassano Magnago.
Organizzato dall’associazione culturale Le Officine, nel corso di questo primo decennio la kermesse ha visto alternarsi sui vari palchi dell’area feste di via Primo Maggio all’incirca 200 artisti, attirando più di 90.000 fan.
Anticipata a giugno (dal giovedì 26 a domenica 29), la “quattro giorni” ospiterà svariati artisti che si sono esibiti nelle scorse edizioni.
«Giovedì sera celebreremo il ritorno a Cassano Magnago di Ketama 126, l’headliner di serata. Venerdì ci sarà un’altra amica del Woodoo, Myss Keta, mentre sabato il nostro pubblico potrà ballare per oltre 8 o 9 ore con la grande festa in musica del collettivo di deejay targato Ivreatronic. Infine, domenica 29 giugno si esibiranno Samuel dei Subsonica e Giorgio Poi, uno dei più importanti esponenti del nuovo cantautorato italiano», ha raccontato questa mattina, martedì 24 giugno, uno dei due direttori artistici, Simone Meraviglia.
Attenzione, come negli anni scorsi saranno coinvolti anche gli artisti del territorio: è di Varese Lorenzo Pellegrini, alias ThisGelo, che con l’album “Vares’hot” ha giocato l’azzardo di fare rap in dialetto bosino (di scena anche lui giovedì sera), e sono originari di Varese anche i Belize, tra il meglio in circolazione del rock che flirta con l’elettronica (attesi domenica sera).
«È un momento importante perché siamo qui a festeggiare la decima edizione del Woodoo Fest, un festival per cui essenzialmente siamo nati. Dieci anni sono un traguardo bellissimo, ambizioso, raro, anche perché pochissimi festival riescono a raggiungere questo traguardo, e siamo pronti ad accogliere migliaia e migliaia di persone», ha aggiunto Alberto Costamagna, presidente dell’associazione cassanese Le Officine, vale a dire gli organizzatori di uno dei festival più importanti della provincia di Varese.
«Che cosa dire? Come Amministrazione comunale non possiamo che fare un plauso alle Officine e al loro festival, un evento molto atteso. Un festival che nel corso di questi dieci anni ha permesso di rivalutare il nostro territorio e che ha richiamato qui a Cassano migliaia di ragazzi non solo da tutta la penisola, ma addirittura anche da mezza Europa, complice anche la presenza del campeggio», ha commentato l’assessore cassanese alla Cultura Alessandro Passuello.
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