RISERVE SCIOLTE
Mandole ha detto sì a Varese
Il tecnico argentino sarà l’head coach della OJM. Ma dovrà superare il corso allenatori nazionali
Il dado è tratto: Herman Mandole sarà il nuovo allenatore della Pallacanestro Varese. Il tecnico argentino che compirà 40 anni il prossimo 17 giugno ha sciolto la riserva: sarà l’ex coach della Nazionale Under 17 dell’Argentina, attuale vice di Pablo Prigioni sulla panchina “albiceleste”, il sostituto di Tom Bialaszewski alla guida tecnica dei biancorossi. Dopo due americani, ora tocca ad un argentino, ma l’estrazione della guida tecnica è sempre sull’altra sponda dell’Oceano Atlantico. Era una notizia sostanzialmente annunciata, sin da quando Luis Scola lo aveva individuato come soluzione interna dopo due stagioni da assistente allenatore, responsabile del player development e supervisore del progetto giovanile Varese Basketball. La gestione degli allenamenti individuali sotto forma di “compiti delle vacanze” che Mandole ha ripreso lunedì con gli italiani sotto contratto era un altro chiaro segnale che il rapporto tra il club biancorosso e il coach argentino era destinato a proseguire. Ora c’è anche il sì definitivo del tecnico che dal 2016 al 2021 ha lavorato per la Federazione del Giappone, prima del ritorno in patria nel settore tecnico della Confederacion Argentina Baloncesto (la Federbasket della nazione sudamericana) e dello sbarco a Varese di due anni fa.
IL CORSO E L’UFFICIALITÀ
Mandole ha accettato la proposta del club del presidente Bulgheroni, ma la sua nomina formale al ruolo di head coach dell’Openjobmetis è subordinata al superamento del corso allenatori nazionali che dovrà sostenere a Bormio nella prima metà di luglio. L’ufficialità dell’accordo, con relativa durata del rapporto - comunque oltre la stagione 2024/25, richiesta non negoziabile durante la trattative - arriverà soltanto dopo il conseguimento del patentino federale necessario per andare in panchina in serie A. Logico che Varese non possa anticipare il verdetto dell’esame FIP nominando un allenatore che non possiede ancora i requisiti previsti dal regolamento. Ma ciò non toglie che Mandole - esame permettendo - operi da head coach confrontandosi sulle strategie di mercato con Luis Scola e la coppia Sogolow-Horowitz. Entro fine settimana si dovrebbe definire anche la posizione di Marco Legovich, che dovrebbe restare come primo assistente con una estensione contrattuale fino al 2026.
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