SERIE C
La Pro Patria ferma la capolista Padova sull’1-1
La prima rete del campionato allo Speroni porta la firma di Curatolo. I veneti rispondono con Capelli
Una buona Pro Patria ferma sull’1-1 la capolista Padova, che arrivava da sei vittorie in altrettante gare. Alla rete biancoblù di Curatolo al 16’ del primo tempo, ha risposto Capelli al 32’ della ripresa, quando la squadra di Colombo cominciava ad assaporare l’impresa. I tigrotti devono così rinviare ancora una volta l’appuntamento con la prima vittoria in campionato. Ha assistito al match, in tribuna centrale, il presidente della Lega Pro, Matteo Marani. I biancoblù torneranno in campo martedì alle 18.30 allo “Speroni” nel derby del Ticino contro il Novara.
LA PARTITA
Colombo sorprende tutti, modificando il modulo (si torna al “vecchio” 3-5-2) e lasciando inizialmente in panchina Pitou, Terrani e Ferri. Spazio a Palazzi in cabina di regia, con Mehic e Nicco a supporto, Somma e Piran sulle fasce. Il tandem offensivo è formato da Curatolo e Toci. Nella fase iniziale è il Padova a fare la partita, ma i tigrotti si difendono con ordine. Al 16’ la Pro Patria la sblocca: dopo una combinazione tra Nicco e Toci la sfera arriva a Curatolo che da due passi non si fa pregare, facendo esplodere lo “Speroni”. È la prima rete in casa della Pro Patria in questo campionato. La partita si accende (anche troppo) al 18’, con uno scontro in mezzo al campo tra Nicco e Liguori: l’arbitro estrae il giallo per entrambi. Il Padova prova a reagire, i ragazzi di Colombo difendono compatti. Il match è intenso e a tratti nervoso. Quando il Padova punge, Rovida si fa trovare pronto: come al 41’, quando alza in corner un colpo di testa di Fusi. La prima frazione si chiude con i tigrotti in vantaggio.
In avvio di ripresa Andreoletti ne cambia subito due: restano negli spogliatoi Faedo e Fusi, al loro posto Valente e Bortolussi. È proprio Bortolussi a impegnare Rovida di testa al 12’ con una girata di testa: il portiere biancoblù blocca a terra. Ma è la Pro Patria ad andare vicina al raddoppio: prima Nicco, poi Palazzi impegnano severamente Fortin. Grande chance per gli ospiti al 23’, ma un super Rovida si oppone sulla conclusione di Bortolussi. I biancoscudati insistono e al 32’ trovano il pareggio con il neo-entrato Capelli che a tu per tu con Rovida non sbaglia. Al 2’ di recupero Beretta ha l’occasione per regalare i tre punti ai tigrotti, ma anziché tirare cerca l’assist e perde l’attimo.
PRO PATRIA-PADOVA 1-1
Pro Patria (3-5-2): Rovida; Bashi, Alcibiade, Cavalli; Somma, Mehic (17’ st Mallamo), Palazzi (27’ st Vaglica), Nicco (17’ st Ferri), Piran; Curatolo (27’ st Terrani), Toci (32’ st Beretta). A disposizione: Pratelli, Reggiori, Pitou, Ferrario, Miculi, Sassaro. All.: Colombo.
Padova (3-4-2-1): Fortin; Faedo (1’ st Valente), Delli Carri, Belli; Kirwan (13’ st Capelli), Fusi (1’ st Bortolussi), Crisetig, Favale (13’ st Villa); Liguori (19’ st Cretella), Varas; Spagnoli. A disposizione: Voltan, Bensi, Perrotta, Russini, Crescenzi, Bianchi, Granata, Broh. All.; Andreoletti.
Arbitro: Ursini di Pescara (collaboratori: Cataneo di Foggia, Fedele di Lecce; quarto ufficiale Esposito di Napoli).
Marcatori: pt 16’ Curatolo (PP); st 32’ Capelli (Pd)
Note: Giornata mite e asciutta, terreno in discrete condizioni. Angoli: 3-3. Ammoniti: Nicco (PP), Rovida (PP), Beretta (PP), Liguori (Pd) . Recupero: pt 2’, st 5’. Spettatori: 1.011.
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