SERIE D
Non solo Città di Varese protagonista della 13esima giornata
All’Ossola scontro col Novaromentin. Castellanzese al Provasi col Breno. Trasferte trabocchetto per l'Arconatese a Sondrio e per la Varesina a Ciliverghe
Sette giornate al termine del girone di andata, oggi pomeriggio (ore 14.30) si disputa la 13esima giornata nel campionato di Serie D. Il Città di Varese riceve allo stadio “Ossola” il Novaromentin di Pablo Gonzalez, che in classifica ha un punto in meno dei biancorossi di Roberto Floris, costretti a tornare al successo, il sesto in sette partite davanti al proprio pubblico. Città di Varese che deve rinunciare solo al lungodegente centrocampista D’Iglio, reduce dalla terza sconfitta, prima in Coppa Italia sul terreno dei lodigiani del Sant’Angelo.
VARESINA D’ASSALTO
Centrare il quinto “pieno” esterno nella settima gara lontano da Venegono Superiore è quanto chiede l’allenatore Marco Spilli ai suoi giocatori nella trasferta sul campo in sintetico dei bresciani del Ciliverghe. Tre punti fondamentali per restare agganciati alla capolista Ospitaletto che riceve la grande delusa Folgore Caratese.
CASTELLANZESE PER IL TRIS AL PROVASI
Dopo i successi interni con Pro Sesto e Casatese Merate nei primi due mesi del campionato, la Castellanzese vuole ottenere la terza vittoria, prima del mese di novembre al “Provasi“, dove arriva il Breno, formazione che si esalta con le grandi, ma sino ad ora priva della continuità come evidenziano le quattro sconfitte nelle prime dodici giornate. Neroverdi guidati da Corrado Cotta privi del bomber Mario Chessa infortunato, si affidano in attacco a capitan Colombo con l’ultimo arrivato Padovan al suo fianco.
ARCONATESE IN VALTELLINA
Scontro salvezza vietato ai deboli di cuore a Sondrio dove i neopromossi padroni di casa che non vincono da cinque gare (4 punti raccolti sui 15 a disposizione) attendono l’Arconatese, ultima, con la peggior difesa del girone B: 26 gol subiti. Face to face due squadre coi peggiori attacchi del girone B: 9 il Sondrio, 11 l’Arconatese che recupera la punta Ravasi dalla squalifica, ma deve fare ancora a meno dell’ex varesino Filippo Di Maira, arrivato ad ottobre, ma sino ad ora frenato dai risaputi guai fisici.
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