SERIE A
Varese sprofonda a Pistoia
L’OJM si squaglia dopo un ottimo primo tempo e perde uno spareggio salvezza

Rispunta l’Openjobmetis in versione banda del buco nello spareggio salvezza di Pistoia. La squadra di Mandole incassa, domenica 19 gennaio, una sconfitta pesante sul campo dell’Estra, che si sblocca dopo 9 stop in fila ribaltando anche il meno 7 dell’andata contro una Varese dai due volti. I biancorossi si squagliano letteralmente come neve al sole in un secondo tempo di inaccettabile povertà agonistica: con le spalle al muro i toscani hanno cambiato volto in termini di atteggiamento difensivo. E quando c’era da stringere dopo un primo tempo scintillante chiuso con 59 punti a referto e 14 lunghezze di vantaggio, l’OJM è malamente deragliata sul piano mentale, prima ancora che tecnico: 66 punti subiti dopo l’intervallo lungo, e un passivo di 29 lunghezze nei secondi 20’ senza opporre resistenza alle iniziative di forza di Christon e Rowan, riportano il team biancorosso ai periodi peggiori delle prime giornate di campionato giocate con inaccettabile leggerezza difensiva.
Da qui a maggio, con le poste in palio che varranno sempre di più, c’è da aspettarsi che in trasferta le avversarie giochino col coltello tra i denti: lo fa prima di tutto Varese davanti all’Itelyum Arena. Ma trovarsi in balia degli eventi come accaduto al PalaCarrara è preoccupante per una squadra che alla vigilia del trio Brescia, Milano e Trento si ritrova nuovamente invischiata nella bagarre salvezza.
Eppure il primo tempo aveva fatto sognare, dopo una partenza balisticamente spettacolare (15-16 al 5’) con Jaron Johnson ispirato dall’arco prima di autoescludersi dal match per un tecnico esiziale. Anche senza l’ala texana però Varese aveva trovato uno sprazzo di qualità da Assui, e piazzato un break importante con Tyus a chiudere il pitturato: 0-11 nella fase centrale del secondo quarto sull’unica fiammata di Hands, e fuga progressiva dell’OJM (33-44 al 16’) che ha virato sul robusto 45-59 di metà gara chiudendo col 79% da 2 e il 50% da 3.
Però dopo l’intervallo lungo la partita è cambiata: Pistoia ha attaccato con lucidità dentro l’area di Varese che è diventata terra di conquista, ha banchettato a suon di secondi tiri togliendo il gioco in velocità alla squadra di Mandole, e ha tolto ritmo ad Hands con la vischiosa marcatura di Della Rosa.
Così l’OJM non è mai riuscita a fermare la marea montante: rimonta in un amen (58-61 al 24’), sorpasso sul 67-65 del 27’, e nonostante il doppio tecnico costato l’espulsione del coach toscano Okorn, Pistoia ha preso in mano la partita con la fisicità dei suoi esterni dominante sui due lati del campo. Più 8 al 30’, più 17 al 34’ e più 16 a fine gara: giocare una sfida salvezza senza la necessaria durezza mentale è un errore che si paga carissimo.
Capita l’antifona? Vedremo sabato 25 gennaio contro la capolista Brescia, a disposizione di coach Mandole dovrebbe tornare Keifer Sykes, toccherà a lui decidere chi dovrà fargli posto.
TABELLINO
Estra Pistoia-Openjobmetis Varese 111-96 (28-28; 45-59; 81-73)
PISTOIA: Benetti ne, Christon 29 (10-14), Della Rosa 6 (0-1, 2-3), Anumba ne, Novari ne, Rowan 23 (8-10, 2-7), Kemp 14 (6-8), Cooke 6 (3-3), Forrest 18 (2-8, 4-8), Boglio ne, Saccaggi ne, Silins 15 (3-7, 2-2). All. Gaspar Okorn.
VARESE: Akobundu-Ehiogu 8 (2-2), Alviti 9 (1-3, 1-5), Gray 3 (1-4 da 3), Bradford 8 (4-6, 0-2), Tyus 12 (6-6), Librizzi 15 (1-3, 3-5), Virginio ne, Reghenzani ne, Assui 6 (2-2 da 3), Hands 21 (5-7, 1-5), Johnson 14 (0-1, 4-7). All. Herman Mandole.
Arbitri: Lanzarini, Gonella, Marziali.
Note – Tiri liberi: Pistoia 19/25, Varese 22/26. Rimbalzi: Pistoia 38 (Kemp 13), Varese 24 (Tyus 6). Totali al tiro: Pistoia 31/51 da 2, 10/20 da 3; Varese 19/28 da 2, 12/32 da 3. Assist: Pistoia 15 (Christon 6), Varese 19 (Bradford 6). Valutazione: Pistoia 120, Varese 103.
Tecnici: Johnson 5’19” (17-16), Okorn 26’15” (67-65) con espulsione. Spettatori 3200.
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