SERIE D
Varesina da urlo, Varese beffato
Le Fenici espugnano il campo del Chievo con una cinquina. I biancorossi raggiunti al 90’
Turno infrasettimanale, oggi, mercoledì 2 ottobre, illuminato solo da una straordinaria Varesina, mentre il Varese si fa beffare al 91’ dall’ultima in classica e Castellanzese e Arconatese crollano malamente in casa.
ANCORA UNA BEFFA BIANCOROSSA
Ed è partito subito forte il Varese che al 7’ è passato in vantaggio grazie a Bonaccorsi che si è travestito… da Molinari nel ruolo di centrale bomber con un tiro al volo su angolo di D’Iglio. Ma a metà primo tempo doppia tegola: prima s’infortuna Ferrieri che deve lasciare posto a Maccioni e poi arriva il gol dell’Oltrepò con Cabella che approfitta di una difesa ancora da assestare.
In avvio di ripresa D’Iglio è costretto a uscire per un problema muscolare e così Floris sceglie la strada delle tre punte inserendo Banfi. E la mossa funziona, perché i biancorossi al 15’ passano: lancio di Mykhailovskiy e Gubellini va a segno trovando il suo primo splendido gol in biancorosso. E ancora lui prende un palo alla mezz’ora e si divora il 3-1 al 32’ lanciato da Banfi. Ma come già successo a Voghera, ecco che dopo il 90’ arriva la beffa: rimessa laterale e Spatari in area fa 2-2.
FENICI, UNO SPETTACOLO
È una Varesina sensazionale quella che va a vincere 5-2 sul campo del Chievo: la squadra di Spilli mantiene così la vetta solitaria del girone B alla vigilia del big-match di domenica contro il Desenzano.
Per tutta la prima metà del primo tempo la partita rimane combattuta senza occasioni ma con continui cambi di fronte da ambo le parti. Poi al 24’ la fiammata di Cosentino che di testa sorprende la difesa clivense e porta in vantaggio le Fenici aprendo la strada a una valanga di emozioni. I veronesi provano a reagire subito centrando una traversa ma il contropiede delle Fenici è devastante e già al 26’ è Sali e infilare il portiere dopo un formidabile dribbling.
Varesina brava e pure fortunata con il doppio palo clivense al 36’ ma in avvio di ripresa ecco che arriva il tris, ancora in contropiede con Gasparri. Brighenti risponde subito ma ci pensa Gasparri, ben imbeccato in area, a firmare il quarto gol delle Fenici. Non è finita, perché il 2-4 arriva con Dall’Ara al 66’ ma ancora la Varesina va a segno con Sali di testa sul secondo palo. E ora sotto col Desenzano.
INCUBO PELAMATTI
Crolla la Castellanzese che rimane in 10 e viene travolta 4-0 dal Ciliverghe. La prima frazione è sostanzialmente equilibrata e il risultato non si sblocca ma i neroverdi rimangono in dieci a pochi minuti dall’intervallo per fallo da ultimo uomo di Robbiati. Inevitabilmente nella ripresa è il Ciliverghe a fare la partita e dopo cinque minuti arriva il gol del vantaggio gialloblù con Pelamatti, il quale al 13’ sigla il raddoppio con i neroverdi sbilanciati. Passa un minuto e il portiere della Castellanzese rinvia addosso proprio a Pelamatti per il più classico dei “gollonzi”. Al 38’ poi ecco anche il quarto gol del Ciliverghe con Ricciardi.
OROBLÙ MAI IN PARTITA
Continua l’agonia dell’Arconatese che, contro la Pro Sesto, va sotto dopo un minuto per il gol di Chiricallo e viene infilata altre due volte da Guerrisi e De Respinis prima dell’ora di gioco e tanto basta per chiudere la pratica. Oroblù ancora a zero punti.
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