AL VIA
L’Uyba si è messa in moto
Ieri raduno e primi allenamenti. Gennari: «Per noi ogni partita sarà una finale»

Raduno e prima sudata. La Uyba si è ritrovata ieri, martedì 12 agosto, prima in palestra e poi in campo per la seduta nell’arena centrale aperta al pubblico. Il gruppo, privo di cinque elementi di punta (Van Avermaet, Seki, Parra, Eckl e Metwally) impegnate con le rispettive nazionali, ha svolto la seduta sotto gli occhi di un discreto numero di irriducibili che hanno resistito alle temperature roventi. Un sostegno silenzioso e rispettoso del lavoro del tecnico conclusosi con applausi finali e tanti sorrisi. Agli ordini di coach Enrico Barbolini le bustocche hanno svolto poco più di due ore complessive, con la parte finale dedicata anche al potenziamento sulla sabbia.
LA CARICA DI GENNARI
L’addio di Piva non ha certo agevolato, anzi, Metwally promette bene ma deve ancora prendere contatto con il campionato italiano, Parra è da scoprire, Gennari e Diouf, ritornate a casa, devono riprendere confidenza con i ritmi serrati. Insomma, i temi caldi sono parecchi ma altrettanto elevata è l’asticella dell’entusiasmo. Con tutta probabilità sarà proprio l’irriducibile Alessia Gennari una prima ancora di salvezza: «Ho un po’ la sensazione che ogni partita per noi il prossimo anno sarà una finale. Ogni punto varrà oro e se vogliamo provare a centrare i playoff dovremo fare qualcosa di straordinario» le sue parole.
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