LA MOSTRA
La fondazione dedicata a Maria Cristina Carlini
A Milano per visitare un luogo di studio e conservazione ispirato alla scultrice nata a Varese e nota in tutto il mondo

Un luogo di incontro, studio e conservazione. Uno spazio multifunzionale, pensato per eventi, conferenze e mostre temporanee e per promuovere una riflessione collettiva sulla creatività contemporanea ispirata a una poetica trasversale come quella di Cristina Carlini, la scultrice nata a Varese, formatasi in California e attiva a Milano, ma nota in tutto il mondo per le sue sculture monumentali in ceramica, porcellana, grès, ferro, dell’acciaio corten e legno di recupero. È stata la prima artista contemporanea a esporre nel cuore di Pechino, nella città proibita, e per Milano (in occasione di Expo 2015) ha realizzato La nuova città che sale, esposta in permanenza presso l’entrata est di Fieramilano a Rho. Con la curatela scientifica di Flaminio Gualdoni, la Fondazione «è un luogo fisico, collocato assai opportunamente vicino all’officina in cui l’artista concepisce e opera, in cui sono ordinatamente conservati tutti i documenti relativi al lavoro. Ed è un luogo digitale in cui la mole ormai vastissima delle sue sculture è documentata partitamente».
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