SERIE A
Mannion resta a Varese
Oggi, mercoledì 31 luglio, scade l’escape NBA ma il giocatore ha già scelto l’OJM
Ultime 24 ore d’attesa per la sospirata fumata bianca della conferma di Nico Mannion in maglia Openjobmetis. Rischio di un “ratto” last minute nella giornata conclusiva dei termini per la escape NBA del 23enne play azzurro? Il mercato è fatto di opportunità e non di certezze, ma in realtà ormai da settimane Varese dorme sonni tranquilli sulla permanenza in biancorosso del Red Mamba.
Non per mancanza di alternative, ma per scelta di voler utilizzare nuovamente il club prealpino come trampolino di lancio.
LE CHIAVI IN MANO
Le occasioni per lasciare Varese non sono mancate a Mannion durante la prima parte dell’estate. Tra proposte vere e proprie, abboccamenti “abbozzati” e richieste non approfondite, sono state 7 le società ad aver cercato di rescindere il cordone ombelicale tra l’azzurro e l’OJM. Certo nessuna di queste militava in Eurolega o NBA, le due categorie per le quali erano previste le uscite a pagamento (scaduta il 30 giugno la prima, scadenza odierna la seconda) dal contratto stipulato a dicembre 2023.
Ma i soldi messi sul piatto da Cina, Russia e Turchia (biennale stimato attorno a 1,4 milioni di dollari – con uscite per NBA ed Eurolega nel 2025 – dall’ambizioso Bahcesehir) non sono bastati a convincere Nico. Che ha tenuto fede alle parole pronunciate alla sua partenza da Varese: «Sceglierò in funzione di quella che riterrò la miglior soluzione per la mia crescita».
Se oggi, mercoledì 31 luglio, non spunterà una chiamata NBA, significa che non ha ricevuto una proposta più convincente rispetto al pacchetto tecnico ed economico messo sul piatto dall’OJM.
A soli 23 anni, Nico prepara il quinto anno da professionista: a 20 anni il debutto NBA (a metà con la G-League) a Golden State, per due stagioni e mezzo tanto apprendistato ma spazi relativi tra Virtus Bologna e Vitoria, poi il rilancio nei 6 mesi sotto le Prealpi. La scelta è stata in favore di stabilità e continuità garantita da un club, e una città, che lo ha rigenerato.
POLIZZA ANTIGUAI
La conferma di Nico rappresenta uno sforzo economico importante per il team biancorosso: i 400mila euro del suo salario “pesano” poco meno del 40% sul monte stipendi netto della versione 2024/25 della squadra. Ma ripartire dall’MVP italiano del campionato 2023/24 permette a Varese di fare affidamento su una sorta di “polizza assicurativa anti retrocessione”. Ossia un giocatore-certezza che dia garanzie alla truppa di Mandole di stare lontana dai guai. E dopo aver ottenuto dal giocatore l’endorsement sulla sua disponibilità a restare all’OJM (salvo proposte irrinunciabili, poi non concretizzatesi), l’area tecnica ha cucito attorno al Red Mamba un organico “su misura” per esaltarne le qualità ed evitare marcature troppo asfissianti con un supporting cast sulla carta più funzionale rispetto alla stagione passata.
Per questo Nico ha scelto di restare in un ambiente dove è libero di esprimere il suo basket talentuoso senza finire ingabbiato in un sistema rigido. Ma anche in un contesto sulla carta più competitivo rispetto a quello dove era sbarcato come “uomo della provvidenza”.
IL LAVORO DA FINIRE
Una Varese “Mannion-centrica”, che possa supportare le ambizioni del play del 2001 di competere per un obiettivo superiore alla sofferta salvezza dell’annata scorsa. Quando il regista era arrivato a dicembre, la squadra era ultima con 6 punti in 12 partite.
Il cammino della “Nic-OJM” aveva avuto un ritmo da playoff con 9 vittorie in 18 gare, ma nel complesso era valso solo due posizioni in più in classifica vista la quattordicesima piazza finale.
La sfida decisiva è proprio questa: se Mannion vuole dimostrare di valere Eurolega o NBA, ha bisogno di dimostrare di saper essere vincente al di là delle prestazioni individuali, e guadagnarsi da free agent – senza più l’alternativa garantita dal contratto in essere con Varese – una chiamata dai vertici europei o americani nell’estate 2025. Se così sarà, ne beneficerà anche l’OJM, che confida di veder ripagato il suo investimento sul giocatore del 2001 riassaporando il clima della zona alta della classifica dopo le sofferenze del 2023/24.
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