SERIE A
Varese sfiora l’impresa contro Brescia
Mannion irresistibile ma la squadra paga dazio a rimbalzo. Applausi del pubblico a fine gara
Niente sorpresa nell’uovo di Pasqua dell’Openjobmetis. La squadra di Bialaszewski si arrende alla capolista Brescia, che impone la legge dei muscoli con un clamoroso più 21 a rimbalzo. Senza Ulaneo (colpo alla testa nell’allenamento di stamattina, sabato 31 marzo), il solo Spencer non basta a tenere testa allo strapotere di ali e lunghi della Germani. Il professor Bilan dà lezioni di post basso (alla faccia dell’algoritmo che lo vieta…) segnando tanto, ma soprattutto creando tantissimo per i compagni alla luce degli 11 assist da aggiungere ai 25 punti.
Varese però gioca una partita gagliarda sulla spinta di un Nico Mannion in versione onnipotente: record assoluto in Italia per il Red Mamba, che chiude con 37 punti con 15 tiri dal campo (3/6 da 2, 6/9 da 3 e 13/14 ai liberi), facendo praticamente reparto da solo vista la serata opaca di Moretti.
Varese ci prova con tutto il suo ardore rientrando due volte da meno 8 nel quarto periodo, ma mancano alcuni dettagli – soprattutto nelle battaglie a rimbalzo, ma anche nelle palle perse, pur con qualche contatto di troppo tollerato dagli arbitri – per coronare l’impresa.
Alla fine i 4802 di Masnago applaudono a scena aperta, ma i punti che mancano al traguardo salvezza restano sempre quattro. La buona notizia è che con una partita in meno in calendario Brindisi e Pesaro restano a meno 4 (che virtualmente è meno 6); intanto però Treviso ha sorpassato l’OJM, che ora è terzultima.
Partenza sprint per Varese che cavalca la verve balistica del duo Brown-McDermott esaltando una difesa ruvida attorno al totem Spencer. Tre, sei, nove...e Masnago in visibilio sul 14-5 del 3’. Time-out Magro e Germani più lucida nell’attaccare il canestro col gioco interno di Bilan.
Il ritmo balistico sorregge Varese anche quando il croato scarta due cioccolatini per Burnell; anche Brescia alza il volume dietro concedendo pochi assalti al ferro, e quando la squadra di Bialaszewski cala le medie da fuori gli ospiti si riavvicinano (22-21 al 10’). Varese prova a spingere sull’acceleratore con un guizzo di Besson che trova bottino dentro l’area (30-23 al 13’), ma sul secondo fallo di Spencer al 14’ c’è da soffrire con Bilan che banchetta tra post basso e secondi tiri. Brescia impatta a quota 36.
Ma ci pensa Mannion ad accendere squadra e pubblico con una striscia da 12 punti in fila. Red Mamba on fire e già a quota 20 all’intervallo lungo di cui 15 nel secondo quarto, ma il vantaggio non decolla (48-44 al 20’) con Bilan a quota 15 e un 11-20 a rimbalzo che si fa sentire.
Si riprende con Varese che trova buone soluzioni per Spencer, ma Bilan fa male anche da sponda con gli scarichi per Christon e Della Valle a rispondere dall’arco ai punti dentro l’area dell’OJM. Primo sorpasso firmato dal croato sul 57-58 del 25’, la temperatura dell’area bresciana si surriscalda tra pressione sui piccoli e contatti (leciti? Mah!) sulle penetrazioni.
Brescia fa valere corsa, ritmo e secondi tiri per il 64-72 del 29’; un dardo allo scadere di Mannion tiene in corsa l’OJM che trova sponde efficaci da Spencer e graffia dall’arco con Besson per il 72-80 del 34’. Ma Varese si rialza con Mannion, che spara da 3 e manda a schiacciare Brown (79-80 al 35’).
La difesa varesina si chiude ma l’attacco si ferma trovando solo 2 punti in 4’ da un guizzo di Spencer; persa di Moretti sul possesso del sorpasso, l’ennesimo secondo tiro bresciano sull’errore da sotto di Christon regala chilometri di spazio a Massinburg per l’81-85 a meno 1’19”. I 3 liberi di Mannion tengono ancora in scia l’OJM (84-85 a meno 1’06”), ma ancora Massinburg graffia in penetrazione, e sul “maltrattamento” di Nico non c’è fischio arbitrale con Bilan che schiaccia il più 5 a meno 29”.
Il Red Mamba non molla fino all’ultimo segnando due triplissime per il 92-93 a meno 7”, ma Della Valle non sbaglia in lunetta a 2” dal termine e Mannion sfiora solo il miracolo da 20 metri sulla sirena. “Vi vogliamo così” canta l’Itelyum Arena, ma i punti salgono sul pullman che imbocca l’A4 verso Brescia...
TABELLINO
Openjobmetis Varese-Germani Brescia 92-95 (22-21; 48-44; 67-72)
VARESE: Gilmore 2 (0-2 da 3), Mannion 37 (3-6, 6-9), Spencer 12 (6-8), Woldetensae ne, Zhao ne, Moretti 5 (1-2, 1-4), Virginio ne, McDermott 12 (3-4, 2-4), Besson 10 (1-2, 2-6), Okeke, Brown 14 (1-1, 4-9). All. Tom Bialaszewski.
BRESCIA: Christon 14 (3-6, 2-4), Gabriel 11 (0-2, 1-2), Bilan 25 (12-15), Burnell 13 (6-11, 0-3), Massiburg 12 (2-5, 2-3), Tanfoglio, Della Valle 10 (1-2, 1-3), Petrucelli 12 (2-5, 2-4), Cournooh 4 (1-4, 0-2), Akele 2 (0-1). All. Alessandro Magro.
Arbitri: Lanzarini, Valzani, Noce.
Note – Tiri liberi: Varese 17/21, Brescia 17/18. Rimbalzi: Varese 22 (Spencer 9), Brescia 43 (Bilan 7). Totali al tiro: Varese 15/23 da 2, 15/34 da 3; Brescia 27/51 da 2, 8/21 da 3). Assist: Varese 19 (Spencer 5), Brescia 21 (Bilan 11). Valutazione: Varese 92, Brescia 113.
Spettatori 4802.
Giuseppe Sciascia
© Riproduzione Riservata